Ventesima edizione Cagliari Monumenti Aperti 2016
Cagliari Monumenti Aperti compie vent'anni. Un traguardo importante che
verrà festeggiato sabato 14 e domenica 15 maggio con un ricco programma. Migliaia
di giovani guide apriranno le porte di oltre ottanta luoghi della cultura
cittadina. I tanti visitatori attesi potranno anche partecipare a numerose
manifestazioni dedicate ai più piccoli e agli adulti. Per il quarto anno
consecutivo giunge il patrocinio della Presidenza della Camera dei Deputati e
del Senato.
"Celebriamo i 20 anni di una tra le
manifestazioni più amate dai cagliaritani e dai visitatori della città. Venti
anni di monumenti scoperti e riscoperti, aperti spesso con tenacia e
perseveranza, abitati e raccontati attraverso migliaia di voci. Venti anni di
cittadinanza attiva, di partecipazione, di condivisione e di elaborazione.
Venti anni che hanno aperto scenari e orizzonti nuovi, contribuendo a delineare
un ruolo inedito delle istituzioni nel territorio e inaugurando un senso di
comunità che si riscopre protagonista consapevole dei propri spazi di vita e
della propria storia millenaria". (Massimo Zedda, Sindaco di Cagliari e
Enrica Puggioni, Assessore alla Cultura)
Cinquemila volontari, in massima parte
studenti, che racconteranno le storie di ottantuno monumenti; sei itinerari
cittadini tra arte contemporanea, percorsi naturalistici di straordinario
pregio e scoperta dei quartieri storici; undici scuole elementari, tredici
medie inferiori e ventinove superiori coinvolte insieme a cinquanta
associazioni e sessanta tra istituzioni e gestori pubblici e privati. E ancora,
oltre ottanta tra concerti, spettacoli teatrali, letture, mostre e eventi
speciali. Questi i principali numeri di Cagliari Monumenti Aperti 2016 che
festeggia un compleanno importante, quello delle prime venti edizioni. Con un
doppio ringraziamento che dalla ONLUS Imago Mundi, organizzatrice della
manifestazione, va ai tanti volontari e alle associazioni che rendono possibile
questa festa dei beni culturali e alla Associazione Ipogeo che vent’anni fa la
creò.
Una festa dei beni culturali che avrà,
come sempre, al centro il racconto dei monumenti. E per quanto riguarda questi
ultimi si segnalano le novità rappresentate dalla Camera di Commercio e dalla
Caserma "Carlo Alberto" della Polizia di Stato, grazie alle quali si
aprono importanti collaborazioni con le relative istituzioni. Tra le nuove
collaborazioni attivate per la ventesima edizione segnaliamo anche quella con
l'Azienda Ospedaliera Universitaria di Cagliari.
A partire da questa edizione 2016 entra a
far parte dei monumenti visitabili anche il CARTEC, il nuovo spazio espositivo
della Galleria Comunale di Cagliari all'interno dei Giardini Pubblici. Fra i
monumenti che rientrano a far parte dei beni visitabili particolarmente
importante la presenza dell'Orto dei Cappuccini e dell'area archeologica della
Scala di Ferro.
Come sempre di grande fascino e
suggestione anche i sotterranei dell'Istituto Salesiani e la Galleria Don
Bosco.
Sul fronte delle
collaborazioni, un ringraziamento particolare alla sede RAI della Sardegna che
ha realizzato un video di montaggio dei servizi andati in onda dal 1997 ad oggi
e alla Diocesi di Cagliari. Si rinnova anche la partnership con il CTM che
attiverà Amicobus (il servizio porta a porta dedicato alle persone che presentano,
a vario titolo, difficoltà nella mobilità) nelle giornate di sabato 14 maggio,
dalle ore 10.00 alle ore 20.00 (con prenotazione fatta il venerdì entro le
18.00) e domenica 15 maggio dalle ore 9.00 alle ore 20.00 (con prenotazione
fatta il sabato entro le 10:00), prevedendo come destinazioni i soli monumenti
interessati dalla manifestazione. Nelle giornate di sabato e domenica è
prevista la presenza dell’assistente di bordo. Inoltre, dalle ore 9 alle 18, la
linea 7 verrà potenziata con una frequenza di 15 minuti per facilitare
l’accesso ai monumenti del Centro Storico con il mezzo pubblico.
L’inaugurazione della ventesima edizione è prevista alle
ore 10 di sabato 14 maggio nel Palazzo Viceregio sede del primo Consiglio della Città
Metropolitana, uno spazio che unisce quindi passato, presente e futuro.
I monumenti saranno aperti sabato 14 e
domenica 15, con orario continuato, dalle 9 alle 20, salvo differenti
informazioni indicate nella guida alla manifestazione.
Nelle due giornate, dalle 14 alle 20 nello
Spazio Santa Croce, via Santa Croce 35, gli appassionati di filatelia potranno
acquistare un annullo postale speciale dedicato alla manifestazione, mentre le
sale del Centro comunale Il Ghetto ospiteranno la mostra fotografica Obiettivo
Soggettivo, una selezione di venti fotografie di grande formato tratta
dalle guide ai monumenti che il fotografo Pierluigi Dessì ha effettuato per
documentare i siti aperti al pubblico in occasione della manifestazione. La
mostra e il catalogo sono sostenuti dalla ditta Passamonti.
A livello regionale Monumenti Aperti
viene sostenuta economicamente dai comuni aderenti alla rete e, dall’edizione
2005, dai finanziamenti pubblici provenienti dagli Assessorati regionali del
Turismo e della Pubblica Istruzione e Beni culturali. A queste risorse si
aggiungono i proventi delle azioni di marketing e dall'iniziativa Un Euro
per la Cultura.
TOUR REGIONALE… E NON SOLO
L’edizione 2016 coinvolgerà 45 comuni in
Sardegna distribuiti in 5 fine settimana dal 23 aprile al 29 maggio. Verranno
aperti oltre 600 monumenti su tutto il territorio regionale.
Anche quest’anno la manifestazione
attraverserà il mare per coinvolgere il Piemonte dove, confermate la presenza
di Santo Stefano Belbo e Mango si registra il nuovo ingresso di Castiglione
Tinella.
“Per il prossimo futuro si delinea uno
scenario chiaro - dice Fabrizio Frongia presidente di Imago Mundi ONLUS - : da
alcuni anni abbiamo attraversato il mare costituendo una testa di ponte in
Piemonte. Sarebbe stimolante consolidare la presenza in penisola e pianificare
il salto in Europa per un confronto con esperienze e reti simili in
vista dell’anno della capitale europea della cultura a cui abbiamo dovuto
cedere il passo”.
Il programma completo e tutte le
informazioni sui monumenti e sulle attività sono consultabili nella Guida di
Cagliari e sul nuovo sito della manifestazione www.monumentiaperti.com Nelle
sezioni dedicate a Cagliari il sito contiene anche numerose parti in lingua
inglese le cui traduzioni sono state realizzate dagli studenti del Corso di
traduzione di lingua inglese, Corso di laurea in Lingue e Culture per la
mediazione linguistica, tenuto dalla prof.ssa Olga Denti.
LA MANIFESTAZIONE
Cagliari Monumenti Aperti è un evento organizzato dall’Associazione
Culturale Imago Mundi ONLUS, in qualità di coordinatore della rete regionale e dall’Assessorato alla Cultura del
Comune di Cagliari ed è supervisionato da un Comitato Scientifico Promotore. Comitato
Scientifico promotore che, a partire da questa ventesima edizione inizia a
prendere forma ufficiale con la sottoscrizione dei primi due protocolli che
legano la manifestazione sia all' Azienda ospedaliera universitaria di
Cagliari che la Camera di Commercio di Cagliari.
Non cambia la formula della manifestazione
che punta a valorizzare siti spesso sconosciuti o inaccessibili in altre
occasioni, affidando la narrazione del patrimonio storico artistico e
naturalistico principalmente agli studenti, dalle scuole elementari
all’università, che rappresentano l’80% circa dei volontari coinvolti.
Un lungo percorso quello che riassume la
storia di questa manifestazione che nata a Cagliari nel 1997, grazie
all'iniziativa della Associazione Ipogeo e subito dopo di Imago Mundi, ha
saputo coinvolgere numerose amministrazioni comunali. Se infatti nel 2001 ci fu
la prima edizione ufficialmente "allargata" alla quale, oltre al
capoluogo, parteciparono ufficialmente anche Alghero, Capoterra e Sanluri, da
allora ad oggi sono 119 i comuni che almeno una volta hanno preso parte a Monumenti
Aperti.
IL SOSTEGNO ALLA MANIFESTAZIONE
Per il decimo anno consecutivo, Monumenti
Aperti ha ricevuto la Medaglia del Presidente della Repubblica e per il quarto
anno anche il Patrocinio della Presidenza della Camera dei Deputati e del
Senato.
Cagliari Monumenti Aperti è sostenuta dal Comune di Cagliari, assessorati alla Cultura e
al Turismo, dall'Assessorato regionale del Turismo, dalla Provincia di Cagliari
e dalla Fondazione di Sardegna.
Partner istituzionali sono anche il
Consiglio Regionale della Sardegna, il MIUR e il MIBACT.
Nutrita la schiera degli sponsor: a
partire dal main sponsor Acqua minerale Santa Lucia, Confesercenti, Confcommercio,
Arti Grafiche Pisano e Sardex. Da questa edizione anche le società di
navigazione Tirrenia e Moby Lines sostengono Monumenti Aperti con una operazione
di co-branding, così come il Consorzio Camù, che garantisce la promozione e la
comunicazione.
La manifestazione
aderisce all’Associazione Culturale BES – Best Events Sardinia
che si pone l’obiettivo di promuovere con una logica di “rete” lo sviluppo
dell’eccellenza artistica e le specificità identitarie della Sardegna.
In qualità di media partner prosegue
infine la proficua collaborazione con l’emittente Eja TV, con Radio X e con
UNICA Radio.
I PERCORSI
Sei i
percorsi suggeriti per visite tematiche alla città.
Trentapiedi dei Monumenti 2016: Stampace
Per celebrare i venti anni della
manifestazione il Trentapiedi dei Monumenti attende i suoi passeggeri in Piazza
Yenne, da dove il convoglio pedonale andrà alla scoperta del quartiere di
Stampace attraverso le vie, gli scorci caratteristici e i principali monumenti.
Grazie al sistema progettato da studenti e docenti di Vestigia-Laboratorio di
Didattica e Comunicazione dei Beni Culturali dell’Università di Cagliari,
l’area potrà essere riscoperta nel suo insieme attraverso un’esperienza
condivisa: un convoglio pedonale partirà a intervalli regolari dal capolinea in
Piazza Yenne, rispettando precise fermate e stazioni di scambio.
Itinerario Murales - La Galleria del Sale
Partendo dal primo cavalcavia pedonale che
si incontra lungo la pista ciclopedonale in direzione Molentargius, il percorso
della Galleria del Sale costeggerà le sponde del canale di San Bartolomeo per
quella che sarà una passeggiata tra arte, natura e storia, in cui si
riscopriranno luoghi forse troppo spesso dimenticati dai cittadini di Cagliari.
I percorsi guidati partiranno quindi in
concomitanza con le opere di Ufoe, La Fille Bertha e Skan, per arrivare a
concludersi sotto Ponte Vittorio, in via La Palma all’altezza del Dipartimento
di Biologia dell’Università di Cagliari.
Itinerario Murales - Is Murusu de Santa
Teresa
Nato dopo mesi di lavoro sul territorio da
parte dell’associazione Urban Center Cagliari, per conoscere pareri e
impressioni dei cittadini, il progetto Is Murusu de Santa Teresa nasce
all’interno del quartiere di Santa Teresa, a Pirri durante il mese di novembre
2015. Realizzato grazie al supporto della Fondazione Domus De Luna e dello
street artist Manu Invisible. Warpix Duo, Dzia, Frode e Manu Invisible, Davide
Medda e Kofa, questi gli artisti impegnati nel progetto di Urban Center
Cagliari che hanno condiviso scelte stilistiche, pareri, idee e visione
d’insieme con la popolazione del quartiere di Santa Teresa.
Sentiero naturalistico Sella del
diavolo
La sella del Diavolo, come tutto il promontorio di
Sant’Elia, è costituita da rocce sedimentarie di età miocenica, quindi
geologicamente piuttosto giovani. All’interno di questo tipo di rocce
carsificabili, si sono formate diverse piccole grotte, le quali sono risultate
essere abitate dall’uomo sin dal VI millennio a.C.. Nel pianoro sommitale, in
prossimità del punto più elevato del promontorio (m 135 slm), esisteva nel
periodo punico un luogo di culto dedicato ad Astarte. Percorso di visita: si
svolgerà interamente su tracciato a fondo naturale, concatenando i percorsi
denominati Sentiero 1 – di Astarte e
Sentiero 2 del Golfo per una durata complessiva di circa due ore, comprensive
di brevi soste per apprezzare i caratteri di pregio ambientale e storico
dell’area.
Fortificazioni Cittadella dei Musei – Viale
Buoncammino
Con partenza dalla Cittadella dei Musei, il
percorso si snoda nel tratto settentrionale della città murata, nel quale
si leggono tutte le fasi costruttive
delle fortificazioni, dal XIII secolo fino al XVIII secolo. Le edificazioni
costituiscono, nel loro insieme, un complesso ed articolato sistema difensivo,
in gran parte ancora riconoscibile, che fu progressivamente modificato ed
ampliato, per adattarlo alle innovazioni delle tecniche militari.
Parco Naturale Regionale Molentargius
Saline
Cinque percorsi e escursioni in uno
scenario naturale di grande impatto.
Percorso pedonale dall’Edificio Sali
Scelti, percorso all’interno del Parco con vista sulla colonia dei fenicotteri,
escursione per il Parco con partenza dall’Edificio Sali Scelti in battello e
minibus, escursioni dimostrative in canoa a cura del Circolo Kayak Sardegna le
Saline, visita al laboratorio del Centro di Educazione Ambientale
Per tutti, punto di partenza e accoglienza
nell' Edificio Sali Scelti, via La Palma. Per informazioni: Infopoint Parco
Molentargius 070 379191 / 070 37919201
EVENTI SPECIALI
Sabato, 14 maggio, dalle ore 17 Piazzetta
all’altezza via Is Mirrionis 45.
Per il secondo anno consecutivo, Monumenti
Aperti fa tappa nel quartiere di Is Mirrionis. Dopo averne esplorato la storia
e l’architettura, nel 2016 il focus è sulla letteratura. Il grande scrittore
cagliaritano Sergio Atzeni, che si definiva con orgoglio unu barabba de santu
Mikeli, è stato il primo a cantare il quartiere nei suoi romanzi e racconti.
Nella piazzetta in cui Atzeni visse da bambino negli anni Cinquanta, e che è
stata una delle fonti d’ispirazione per Bellas mariposas, Gigliola Sulis
e Lucia Cossu racconteranno il ruolo del quartiere nella narrativa sarda
recente e ne discuteranno con gli abitanti, i presenti, e con due scrittori di
Is Mirrionis: Gianni Mascia e Cristian Mannu. L’incontro è arricchito dalla
performance Un amico a Babele, con l’attore Giacomo Casti e il musicista
Frantziscu Medda Arrogalla: un emozionante viaggio in musica tra le pagine di
Sergio Atzeni dedicate a Is Mirrionis.
Domenica 15 maggio ore 11.00 Molo Sabaudo (ingresso
via Riva di Ponente), appuntamento da non perdere per piccoli e bambini. Grazie
alla preziosa collaborazione con le compagnie di navigazione Tirrenia e Moby
Lines, sulponte più alto della nave Dimonios andrà in scena Ciurma,
all’arrembaggio! Per festeggiare insieme la 20a edizione, Monumenti Aperti
offre a tutti i bambini e alle loro famiglie un punto di vista davvero
straordinario sulla città di Cagliari.
Con lo scrittore Luigi Dal Cin e Fabio
Marceddu e Antonello Murgia del Teatro dallarmadio. Un progetto pensato per i
bambini dai 6 anni in su, accompagnati da un adulto. La partecipazione è
gratuita ma occorre prenotare ai numeri: 070 666399 – 346 6673565 oppure alla
mail didattica@monumentiaperti.com entro l’11 maggio
CULTURA SENZA BARRIERE/MONUMENTI APERTI A TUTTI
Cultura senza barriere - Monumenti Aperti a
tutti, è
un’iniziativa nata ormai tredici anni fa in seno a Monumenti Aperti nella
città di Cagliari che oggi estende i suoi servizi agli altri comuni aderenti
alla rete della manifestazione prefiggendosi l’obiettivo di facilitare
l’accessibilità ai monumenti a coloro che si trovano in condizioni di
svantaggio e disabilità temporanea o permanente, con servizi di visita guidata
rivolti a non udenti, percorsi tattili e testi in braille per non vedenti,
mostre, accessi facilitati per i disabili motori, servizi di mobilità dedicati.
Tutto questo avviene grazie alla preziosa collaborazione di tante associazioni
di volontariato insieme ad istituzioni ed enti pubblici e privati che con
grande generosità concorrono alla realizzazione di questa importante esperienza
che rende ogni anno più democratica la conoscenza del nostro patrimonio
culturale. Si ringraziano l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti Onlus
e l’U.N.I.Vo.C, l'ENS (Ente
Nazionale Sordi) Sezione Provinciale di Cagliari, l'ANFFAS Onlus Cagliari e l'
Associazione Futuribile e Associazione Bambini Cerebrolesi Sardegna
ATTIVITA’ PER BAMBINI:
LA CACCIA AL TESORO
Il tesoro di Zio Capitano è il
titolo di una caccia al tesoro per grandi e piccoli esploratori nei quartieri
storici di Cagliari ispirata al libro Sotto le ali del vento di Luigi
Dal Cin, illustrazioni di Pia Valentinis e Ignazio Fulghesu, Ed. Lapis. Possono
partecipare fino a 50 squadre per ogni percorso composte da almeno un adulto e
un bambino (dai 6 ai 13 anni)
Sabato 14 dalle ore 15.30 alle ore 18.30
Stampace e Castello, partenza scalinata Chiesa Sant’Anna, via Azuni. Domenica
15 dalle ore 15.30 alle ore 18.30 Marina e Villanova, partenza Museo di
Sant’Eulalia in Vico Collegio 2. La partecipazione è gratuita ma occorre
prenotare al: 393 4417811 - 392 0508181 - 070 305771 e all’indirizzo
info@tripsardinia.com entro il 12 maggio. Il progetto è realizzato in
collaborazione con l’Agenzia di servizi turistici Trip Sardinia e il CTM
Cagliari. Si ringraziano inoltre i Lions Club Cagliari, il Teatro dallarmadio e
la libreria Tuttestorie.
I RACCONTI DI
MONUMENTI APERTI.
Com’è nata la
manifestazione Cagliari Monumenti Aperti? La storia dell’associazione
Ipogeo che ha inventato e promosso le prime edizioni dell’iniziativa,
raccontata in prima persona dai protagonisti di allora, Armando Serri, Vito
Biolchini, Massimiliano Messina, Massimiliano Rais e Giuseppe Crobu. La storia
di un gruppo di giovani che, dopo anni di visite guidate a migliaia di
cagliaritani nella cripta di Santa Restituta e in altre chiese dimenticate,
sono stati capaci di mettere assieme enti e associazioni, istituzioni e scuole,
per una iniziativa culturale che continua nel tempo.
Lo spettacolo, che
vedrà la partecipazione del musicista Alessandro Olla, andrà in scena domenica
15, alle ore 12 e alle ore 17 nel centro comunale Il Ghetto, via Santa Croce
18.
UFFICIO STAMPA E SOCIAL MEDIA
I contenuti informativi della
manifestazione corredati da informazioni sempre aggiornate, foto e materiali
video sono ospitati nel sito ufficiale della
manifestazione www.monumentiaperti.com.
Le informazioni per tutte le testate
giornalistiche sono garantite dall’ufficio stampa, curato dal Consorzio Camù,
contattabile al numero 346.6675296 o scrivendo
a ufficiostampa@camuweb.it.
Comunicati stampa e immagini potranno
essere scaricati dall’area stampa del sito monumentiaperti.com.
Anche quest’anno Imago Mundi Onlus rinnova
la collaborazione dell'Ufficio Stampa e Comunicazione con il Dipartimento di
Storia, Beni Culturali e Territorio e il Corso di Scienze della Comunicazione
dell’Università di Cagliari. Per il terzo anno consecutivo sarà attivo il
social media team composto da un gruppo di studenti che seguiranno la
manifestazione a Cagliari e in vari comuni dell’Isola. Il racconto in diretta
della XX edizione di Monumenti Aperti si svolgerà sui tre canali ufficiali di
Facebook (Monumenti Aperti), Twitter e Instagram (@monumentiaperti). Il tag
ufficiale della ventesima edizione è #maperti16.
MATERIALI PROMOZIONALI E PUBBLICITÀ
L'idea di condivisione, entusiasmo,
partecipazione corale e coinvolgimento delle giovani generazioni è al centro
della campagna di comunicazione di quest'anno.
Oltre che nel sito dedicato, i visitatori
troveranno tutte le informazioni sui monumenti nella guida ufficiale della
manifestazione che sarà disponibile nella maggior parte dei monumenti e nello
Spazio Santa Croce.
Per questa ventesima edizione saranno
stampate quindicimila guide personalizzate per Cagliari, oltre a una campagna
di affissione cittadina.
La comunicazione della manifestazione si
arricchisce grazie a un accordo con l'applicazione turistica per smartphone Hi
Cagliari, scaricabile gratuitamente dagli store IOS e Android: nella sezione
eventi, uno speciale dedicato a Monumenti Aperti guiderà l'utente attraverso le
iniziative, i percorsi e i siti.
E’ stato realizzato un piano di
comunicazione con una significativa campagna pubblicitaria che coinvolge carta
stampata, web, televisioni e radio: L’Unione Sarda, unionesarda.it, La Nuova
Sardegna, Andersen, lanuovasardegna.it, repubblica.it, l’Espresso, tirrenia.it,
moby.it, Videolina, Sardegna 1, Radiolina, Radio X, UNICA Radio e Radio Cuore.
Quale veicolo pubblicitario, nelle due giornate di sabato
e domenica sarà inoltre presente il motor home Monumenti Aperti che stazionerà
nel Largo Carlo Felice.
INFORMAZIONI
Monumenti Aperti ha sede a Cagliari presso Il Ghetto, via
Santa Croce 18, tel. 070.6670190, dove è possibile rivolgersi per informazioni
relative alla promozione ed organizzazione della manifestazione.
INFO POINT
Grazie al contributo dei volontari della manifestazione,
sabato e domenica dalle 9 alle 20, saranno presenti in punti strategici della città diversi punti di
informazione. Verranno date informazioni sui monumenti, sulle attività
collaterali e suggerimenti di visita:
Piazza Yenne, Piazza Indipendenza, Piazza Santo Sepolcro, Spazio Ex Isola in
via Santa Croce. In collaborazione con: Associazione Qedora, Associazione
Erasmus, Associazione Isawo, comitato per la salvaguardia di Castello. Informazioni
sulla manifestazione disponibili presso l’Ufficio del Turismo, c/o Palazzo
Civico, Via Roma 145 sabato e domenica dalle 9. alle 20 tel. 070 677 8173,
0706777397, 3386498498 facebook.com/cagliariturismo -
twitter.com/cagliariturismo
Infopoint Mediateca del Mediterraneo, via Mameli tel. 342
342 2010 / 070 6773856
UN EURO PER LA
CULTURA
Anche in questa
edizione, grazie ad Un Euro per la Cultura, tutti i partecipanti potranno
sostenere la realizzazione di Cagliari Monumenti Aperti. Quanti volessero
contribuire, troveranno negli infopoint e nei principali siti aperti le teche
dove poter sostenere la manifestazione con un libero contributo che sarà
utilizzato interamente come parziale contributo alle spese dell’edizione
successiva.
Nel 2015 sono stati
raccolti 9.000,00 euro che sono stati utilizzati quale contributo alle spese
per la realizzazione della Guida e per la campagna pubblicitaria.
Ufficio Stampa Consorzio Camù
Centro Comunale
d’Arte e Cultura Il Ghetto
via Santa Croce, 18, 09124 Cagliari |