A CASTELLANETA LA STREET ART OMAGGIA IL CINEMA ITALIANO
A CASTELLANETA LA STREET ART
OMAGGIA IL CINEMA ITALIANO
Grande successo di pubblico per
Street like a rainbow, il festival d’arte urbana che ha rivitalizzato il
Centro storico con i capolavori del Neorealismo. Una scommessa vinta per
l’associazione Aracnea che ha premiato le opere più belle.
Dal 12 e 13 novembre
passeggiando per i vicoli del Centro storico della Città del Mito è possibile
ammirare undici capolavori d’arte muraria ispirati ai divi e ai più celebri
film del cinema italiano. Un piccolo sogno divenuto realtà grazie alla passione
e alla tenacia dell’associazione culturale Aracnea, che ha firmato la terza
edizione di “Street like a rainbow”, il festival dedicato all’arte di strada.
“Dopo il successo degli anni precedenti- ha sottolineato Pietro Manigrasso,
direttore artistico del festival- quest’anno siamo tornati con un progetto
coraggioso e innovativo, che nonostante l’iniziale diffidenza, ha fatto
registrare una grande partecipazione, permettendo di valorizzare il nostro
bellissimo Borgo antico”. Nel luogo che ha dato i natali al divo del cinema
muto, Rodolfo Valentino, dodici artisti, provenienti da tutta Italia, si sono
sfidati ispirandosi a film come “Ossessione” di Visconti, “Mamma Roma” di
Pasolini, “La strada” di Fellini e ai simboli del grande schermo come Sophia
Loren. Tra loro anche Chekos art, special guest dell’evento, che ha realizzato
il ritratto di Claudia Cardinale. Lo sguardo intenso di Anna Magnani nel film
“Roma città aperta” di Rossellini, realizzato dall’artista Francesca Pastore by
elècktrArt, ha convinto la giuria popolare, costituita da residenti e partecipanti
provenienti anche da fuori regione. L’opera, vincitrice del terzo premio,
attraverso il volto della diva lancia un potente messaggio di speranza per il
futuro. Il premio “Centro storico” assegnato dagli abitanti degli antichi rioni
è andato all’artista Gianle Lametà, che ha riprodotto i due protagonisti del
capolavoro di De Sica “Ladri di biciclette”.
La giuria costituita
da numerosi sponsor del territorio, che hanno sostenuto l’iniziativa, ha assegnato
il secondo premio al murales di Noire, che ritrae Marcello Mastroianni e Anita
Ekberg nel film“La dolce vita” di Fellini. Ha vinto il primo premio, l’opera ispirata alla pellicola “Riso Amaro”
di De Santis, realizzata dagli street artist Davide Poesia d’Assalto &
GRNDR. Il murales, che è stato il più votato dalla commissione tecnica,
costituita da architetti, esperti e storici dell’arte, si è contraddistinto “per leggerezza di tonalità morbide e delicate e il
rispetto delle scale di grigio, per la ricchezza
delle decorazioni e perizia calligrafica, per armonia compositiva ben integrata
al contesto nell'interpretazione del film”. Infine è stata assegnata una
menzione speciale al lavoro realizzato dall’artista Ale Senso arrivata da
Berlino per dipingere una scena del film “Germania anno zero” di Rossellini.
L’opera ha colpito per la sensibilità, l’attenzione ai dettagli e la grande
dedizione all’arte, ottenendo un gran numero di voti dal pubblico dei
giovanissimi dai 7 ai 15 anni.
Al festival hanno
partecipato anche gli ospiti del C.R.A.P. ( Comunità riabilitativa
assistenziale psichiatrica) di Castellaneta, che hanno dedicato un murales ai
vari protagonisti del Neorealismo. Un successo per lo staff dell’associazione
Aracnea, costituito da Maria Rosaria Nardulli, Pietro Manigrasso, Graziana
Sergio, Simone De Salvatore e Leonardo De Carlo, che è riuscito a coinvolgere nell’evento
molte associazioni, musicisti, artisti di strada del territorio. L’iniziativa è
stata condivisa anche da molti cittadini e dagli abitanti del centro storico
che si sono contraddistinti per ospitalità e accoglienza.
Per
info:
329.7144199; 388.2573875