Museo Duca di Martina Villa Floridiana, Napoli Clara Garesio Fiorire è il fine
Museo Duca di Martina
Villa
Floridiana, Napoli
Clara Garesio Fiorire
è il fine
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dal 15 gennaio al 26 febbraio 2017
Apertura del nuovo periodo
espositivo
Domenica 15 gennaio 2017, ore 11.00
in occasione dell’inaugurazione anno
sociale
Associazione
Napoletana Beni Culturali
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Domenica 15 gennaio, alle ore 11,00, al Museo Duca di Martina di
Napoli,
invece del previsto finissage, sarà
inaugurato il nuovo periodo di apertura
della mostra antologica di ceramiche d’arte di Clara Garesio "Fiorire è il
fine", a cura di Franco Bertoni. In ragione dello straordinario
successo di pubblico, l’esposizione sarà, infatti, prorogata sino al 26 febbraio 2017. In concomitanza con
l’apertura del nuovo periodo espositivo, si terrà l’inaugurazione dell’anno
sociale dell’Associazione Napoletana Beni Culturali, che effettuerà una visita
guidata alla mostra e alle collezioni museali.
La mostra di Clara Garesio presenta
una selezione di oltre sessanta opere in ceramica, tutti esemplari unici e
alcuni inediti, che testimoniano il percorso di ricerca e sperimentazione
artistica di Clara Garesio, dalla fase “assolutamente strepitosa” - come l’ha
definita Enzo Biffi Gentili - dell’astrattismo lirico e della stilizzazione
figurativa di influenza storico-avanguardista degli anni ’50 e ’60 alle
realizzazioni dei decenni successivi, tra cui le preziose porcellane, sino alle
più recenti creazioni e opere ambientali che, come in un tracciato circolare,
recuperano tutta la freschezza e l’energia “primaverile” delle opere giovanili,
pur nella piena maturità e padronanza del mestiere ceramico. Fil rouge tra le opere è il tema della
fioritura – evocato dal titolo della mostra, che è il verso di una poesia di
Emily Dickinson e rende anche omaggio alla Villa Floridiana – nel significato
di apertura al creato, manifestazione del potenziale ed esplosione creativa che
si rinnova nelle ceramiche dell’artista, conservando la vitalità primigenia.
Per l’apertura della mostra il
curatore, Franco Bertoni, ha dichiarato: «Qualcuno ha detto che la bellezza
salverà l'uomo e il mondo. Non so se sia vero ma penso che forme e colori come
quelli di Clara Garesio possono risultare estremamente preziosi per uscire -
almeno per un momento - dai grovigli, dagli eccessi e dalle oppressioni mentali
della contemporaneità, non solo artistica.
Quella che si inaugura oggi è
una mostra di bellezze. Con la ceramica.
La bellezza non ha bisogno di
molte spiegazioni e questo è un suo primato. Come quello di essere immotivata.
Lo stesso oggetto, la stessa forma, lo stesso decoro si possono fare in mille
modi diversi ma qualcuno di questi emerge. E non solo, e sempre, a seguito di
uno sforzo ma piuttosto con la misteriosa facilità del dono: il dono della
grazia.
Clara Garesio ha ricevuto
questo dono e l'ha riversato in opere tanto tecnicamente generose quanto
felicemente creative.
Allontanatasi dal rumore
contemporaneo, Clara Garesio non è stata afflitta dall'”esercito dei pensieri”
sull'arte, si è concessa il raro privilegio della gioia creativa più libera e
pura ed è diventata una protagonista di uno dei tanti miracoli dell'arte: la
trasformazione, in questo caso in ceramica, di sensi di gratitudine e di
omaggio alla bellezza.
Una bellezza che, forse, non
salverà il mondo ma quantomeno aiuta nel tempo del vivere; anche grazie ai
colori smaglianti e alle eleganze formali delle ceramiche di Clara Garesio».
Clara Garesio nasce a Torino e
qui frequenta la Civica Scuola d’Arte Ceramica. Prosegue gli studi a Faenza
diplomandosi presso l’I.S.A. della Ceramica G. Ballardini. Arriva a Napoli nel
1961 per insegnare nel nascente I.P.S.I.A. per la Porcellana G. Caselli e da
allora insegna arte e tiene corsi di ceramica. Tra gli altri riconoscimenti,
nel 1956 vince il 1° Premio al XIV Concorso Nazionale della Ceramica di Faenza
(sez. studenti), nel 2005 il 1o Premio Internazionale Terra di Piemonte (sez. Arte Ceramica), nel 2006 il Premio alla
Carriera Viaggio attraverso la Ceramica
del Museo Manuel Cargaleiro di Vietri
sul Mare (SA).
Clara Garesio ha sempre
condotto una personale ricerca artistica nel campo della ceramica, producendo
pregevoli pezzi per collezioni private e pubbliche, tra l’altro, Palazzo
dell’ONU di Ginevra, sede SEAE dell’UE a Bruxelles, MIC di Faenza (RA), MIAAO
di Torino, Museo della Ceramica di Vietri sul Mare (SA), Museo Duca di Martina
di Napoli, Museu da Marioneta di Lisbona (Portogallo), Museo della Ceramica di
Castellamonte (TO), Museo d’Arte Ceramica di Ascoli Piceno, Museo della
Ceramica di Grottaglie (TA), Raccolta Internazionale d’Arte Ceramica
Contemporanea di Castelli (TE), MISA di Faenza (RA), Museo Manuel Cargaleiro di Castelo Branco (Portogallo), Museo Città
Creativa di Ogliara Salerno, MARCON di Cerreto Sannita (BN).
Informazioni
Museo Duca di Martina
Via Cimarosa 77 - Napoli
Orario: 8,30-19,00 - martedì chiuso
Clara Garesio
tel. 338 8345539
claragaresio@gmail.com
pubblica:
Massimo Nardi