PALLE D’ARTISTA 2017 KAOTIKA
Natale è alle porte, e per il quarto anno consecutivo, il
Maestro Stefano Bressani, Scultore e
Padre fondatore di una nuova Tecnica riconosciuta nell’arte Contemporanea
Internazionale, prosegue il progetto PALLE
D’ARTISTA per aiutare gli ospiti del
canile Il Rifugio del cane di Travacó Siccomario, una struttura
appartenente alla Lega Nazionale per la difesa del cane. La collaborazione con
questo canile, una realtà territoriale pavese come le origini di Bressani, porterà parte del ricavato del progetto PALLE D’ARTISTA 2017 KAOTIKA alla
ristrutturazione del quarto box, con la messa in sicurezza e a norma con nuove
reti di recinzione in acciaio inox contro l’inesorabile corrosione e il
rifacimento delle opere murarie necessarie a rendere più confortevole
l’ospitalità agli animali.
PALLE D’ARTISTA nascono dalla Tecnica del Maestro Bressani e
ritraggono ogni anno una diversa serie numerata fatta di pezzi unici, così come
ogni altro suo Lavoro. Dopo il successo del 2015 con PALLA PICASSA in omaggio
al grande Pablo Picasso, e del 2016 con le PALLE D’ARTISTA in salsa MALIUMBAS,
la fantasia creata da Stefano Bressani, la collezione 2017, realizzata in 100
pezzi numerati, si chiama Palla KAOTIKA.
Attraverso i suoi occhi, l’Artista espone
una denuncia sociale che racconta il “KAOS” (licenza poetica) trasformando
tutto il colore dei suoi soggetti statici in candeggiati soggetti dinamici
secondo un principio, il suo, di rincorsa verso ideali costruiti per rincorrere
qualcosa che non si arriva mai a toccare.
KAOTIKA – WITHOUT TIME: questo è il nome del progetto
originario, partito nel 2015 con la presentazione di un’opera trittico a Miami
e rimasto fermo per 3 anni a causa dei molteplici impegni, fino ad essere
presentato ufficialmente quest’anno a Venezia con un “Pezzo imponente ”.
KAOTIKA COLUMN è una colonna del diametro di un metro per l’altezza di 2,5
metri, su cui le stoffe di Bressani mostrano i loro volumi in un gioco di
conflitto stilizzato urbano che rincorre se stesso all’infinito, portavoce
delle tante incoerenze con cui l’artista stesso ama confrontarsi e confondersi.
Dopo i successi artistici internazionali degli ultimi anni, tra cui la diverse
presenze a Venezia in Molino Stucky sede Hilton, in Arsenale di Venezia sede
della Biennale d’arte, dopo la vincita del Premio Speciale Arte Laguna 2017 e
dopo l’inserimento di un opera da esterno nella collezione permanente del Museo
del Parco di Portofino - Centro internazionale di Scultura all’aperto e dopo la
recente presentazione di OPEN20 nel rinomato Excelsior del Lido di Venezia per
il 74 Festival del Cinema dell’opera KAOTIKA COLUMN, il “sarto dell’Arte” torna
a fare parlare delle sue Palle con ironia, raccontando che quelle di Bressani
vanno ben oltre le parole e le promesse..
La ormai consolidata collaborazione, per il quarto anno
consecutivo, con la struttura de “Il Rifugio del cane” di Travacò Siccomario e
l’intesa di intenti con la Presidente del Centro Fiorella Maggi hanno fatto di
un’idea, proposta dall’artista, la realtà del Natale divenuta per molti
collezionisti un piccolo gesto simbolico che unisce umanità e arte. Con una
parte del ricavato proveniente dalle PALLE D’ARTISTA, ogni anno è possibile
affrontare in modo più leggero il discorso del recupero di un Box e la sua ristrutturazione,
dal consolidamento e ripristino delle opere murarie, al tetto per finire alla
sostituzione della recinzione in acciaio
inox. Bressani ama utilizzare il suo Nome ed il suo Lavoro per veicolare il
progetto ad una maggiore attenzione dentro e fuori i confini di Pavia. A
dimostrazione di ciò, sono numerosi i collezionisti che anche da lontano seguono
il suo lavoro portando anno dopo anno il proprio contributo di preziosa
presenza.
Dice Stefano Bressani:
<<Sono partito con PALLE D’ARTISTA nel 2011, un
Progetto rivolto ai bambini con difficoltà psicomotorie ma le realtà che
operano in questo settore sono davvero tante e al tempo rischiavo di essere
criticato per le scelte fatte o non fatte nei confronti di una o delle altre
patologie, così ho spostato la mia attenzione sugli animali per non avere
problemi con nessuno. Li amo e da sempre li considero con grande rispetto tutti
ed indistintamente. Così eccomi qui, dopo altri due deludenti anni di
esperienza in collaborazione con una realtà più grossa per lo stesso progetto,
nel 2014 ho trovato questa meravigliosa realtà, proprio dietro l’angolo di
casa.
Meravigliosa perché fatta di persone vere, oltre gli
interessi economici, persone che mettono a disposizione davvero ed in modo sano
il proprio tempo, le proprie gioie e i propri dolori, gente per cui non
esistono le stagioni, il caldo ed il freddo, il sole o la nebbia.. Io e
Fiorella Maggi, la Presidente de “Il Rifugio del cane di Travacò Siccomario”,
ci siamo conosciuti per caso attraverso amicizie comuni e ritrovando nei suoi
occhi, quella sera nel mio studio, le emozioni di una persona leale non ho
avuto dubbi sul fatto di sceglierla e coinvolgerla per portare avanti questo
impegno, che per me soprattutto in questi ultimi tempi è diventato davvero grande
e faticoso, ma con la serietà e la coerenza che penso mi siano riconosciuti
voglio arrivare fino alla fine....non è una operazione commerciale o
pubblicitaria.
Con questa realtà e con questi volontari tutto acquista un
sapore di passione informale sebbene “Il Rifugio del Cane” faccia parte della
Lega Nazionale per la difesa del cane. Tutto è vero e subito fatto, poche
parole, tante intenzioni e molte azioni per vedere vivere l’impegno
trasformarsi in realtà, una realtà che sussurra attraverso gli occhi di chi
aspetta dietro quella rete, qualcuno pronto ad amare regalando la stessa lealtà
che ogni cane sa di poter dare. PALLE D’ARTISTA sono state concepite per essere
piccole opere d’arte da mettere sull’albero di Natale senza renderlo un albero
di Natale. Non sono propriamente quegli oggetti che poi finiscono nello
scatolone in cantina, infatti volutamente il tema è sempre diversificato e mai
inerente ai temi Natalizi. Lascio fare le palle di natale a chi le sa fare
meglio di me, io preferisco concentrarmi sulla tecnica che ormai è
indiscutibile e riconoscibile e forte di questo proporre temi più attuali
riguardanti la vita di tutti i giorni, dalla bellezza ai temi più crudi come
quelli ad esempio proposti quest’anno. Qual è il gioco? Trasformare l’ironia in
realtà. Un Canile, una parola così brutta diventa Hotel e sulla porta delle
stanze il nome della PALLA dell’anno>>
Stefano Bressani
stefanobressani@gmail.com +39 349 3855416
STEFANO BRESSANI
SCULT URE VESTITE
Ufficio Stampa Les
Enderlin