Ritratti di Ignazio Fabio Mazzola Ritratto #04 Gianmaria Giannetti
COMUNICATO STAMPA
Ritratti
di
Ignazio Fabio Mazzola
Ritratto #04
Gianmaria Giannetti
MICROBA
Via Giambattista Bonazzi 46, Bari
Sabato 2 dicembre 2017, ore 19
Quarto
appuntamento con Ritratti, progetto di Ignazio
Fabio Mazzola che, con l’inaugurazione di Ritratto #04 – da
MICROBA sabato 2 dicembre 2017 alle ore 19 – conclude la rassegna espositiva con
la doppia personale del cineasta barese e di Gianmaria Giannetti.
La
creazione di interazioni tra generi e tecniche diverse è una delle principali
eredità lasciate dalle Avanguardie storiche e può esser definita, al giorno
d’oggi, una delle prassi più consolidate nell’operare artistico. Attraverso un
frequente scambio con lo spazio circostante, tali incroci arricchiscono le
opere di significati ulteriori e permettono di rintracciare le sottili trame
poetiche che legano i loro autori.
A
partire dal mese di marzo, questa natura combinatoria caratterizzerà il nuovo
progetto artistico organizzato nello spazio espositivo di MICROBA, studio di
architettura di Riccardo Pavone e Marialuisa Sorrentino, situato in pieno
centro a Bari. Il progetto, realizzato
in collaborazione con l’Associazione culturale Achrome e a cura di Edoardo
Trisciuzzi, intende creare una sintesi dialettica tra più forme d’arte
visiva. Durante il corso dell’anno, i
cortometraggi del cineasta Ignazio Fabio Mazzola incontreranno la pittura, la
grafica e il disegno di quattro altri artisti (Silvia Argiolas, Dario Molinaro,
Alessandro Passaro e Gianmaria Giannetti) a cui egli ha
dedicato altrettanti lavori. Ben al di là della mera sfera documentaria, questi
si situano nel genere del ritratto psicologico, poiché partono dalla specifica
relazione che ognuno dei vari interpreti ha con il regista e mirano ad
approfondirne l’immaginario e le ossessioni.
Nel
quarto e ultimo episodio di Ritratti l'obiettivo di Mazzola incrocia la
multiforme opera pittorica di Gianmaria
Giannetti. Già a partire dal titolo quasi sibillino – T. - G. 3.2 quasi 43 (G. è
quello al bar vestito di azzurro) – il cortometraggio descrive
efficacemente l'itinerario seguito negli ultimi tempi dal regista,
caratterizzato da immagini sempre più vorticose e rarefatte. Ma quello di
Mazzola è un percorso solo apparentemente iconoclasta in quanto, nel momento in
cui si contrae fin quasi a dissolversi, il video si integra progressivamente
con la pittura che intende rappresentare. Così, le trame che popolano il
fantasioso universo figurativo di Giannetti prendono vita e si riflettono sul
reticolo verde che divide un campo da tennis.
MICROBA si pone lontano dal canonico
concetto di galleria d’arte e, anche in questo ciclo di eventi, rinnova la
propria aspirazione di spazio laboratoriale e sperimentale. Attraverso le
esperienze di cinque artisti – giovani ma già di respiro nazionale e internazionale
– il centro barese persegue la propria missione nel territorio e intende introdurre
stimoli di riflessione nel contesto culturale circostante.
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Ignazio Fabio Mazzola (Bari,
1980) si diploma presso l’Istituto Statale d’Arte del capoluogo pugliese e
frequenta la Facoltà di Architettura del Politecnico barese. Nei suoi video
indaga una condizione corporea ed esistenziale che oscilla tra la narrazione
biografica e la dimensione collettiva. Prima ancora di approfondire il mezzo
video, Mazzola realizza una serie di lavori misurandosi con il disegno,
l’installazione e la performance. Nel 2009 espone le prime opere grafiche e
negli anni successivi partecipa a numerose mostre collettive. Nel 2013 la
Fondazione Pino Pascali di Polignano a Mare (Bari) gli dedica una Project Room
all’interno del programma Il Museo e il suo territorio. Nel 2014 e nel 2015
partecipa al Milano Film Festival. Nel 2015 viene selezionato per la seconda edizione delle Residenze d'artista
nell’ambito del SAC – Mari tra le Mura curate dalla Fondazione Pino Pascali.
Sempre nello stesso anno partecipa a Filmmaker Festival (Milano). Nel 2016
partecipa al NOFEST: Cosa fare con il fuoco presso il teatro filarmonico di
Piove di Sacco (Padova) e al Transient Visions: Festival of the Moving Image a
Johnson City, NY. Nel 2017 prende parte al NOFEST: Non è un pranzo di gala
(Milano) e, nel maggio dello stesso anno, a LIVE, workshop di produzione di
Bianco-Valente, Martina Franca (TA). Attualmente vive e lavora a Bari.
Gianmaria Giannetti è nato a Milano nel 1974. Laureato
in Filosofia Estetica presso l’Università degli studi di Milano, vive e lavora
tra Bari e Finale Ligure (SV). Attraverso un’apparente semplicità, i suoi
lavori affrontano la complessa origine delle cose, a partire dai titoli dei
quadri, che pongono con un linguaggio semplice – privo di punteggiatura e spazi
tra le parole – domande indagatrici strizzando l’occhio alla filosofia. Ha
all’attivo numerose mostre personali e collettive, partecipando nel 2011 alla 54 Esposizione Internazionale d’Arte della
Biennale di Venezia (Padiglione Italia, Bari, Complesso di Santa Scolastica).
È stato di recente protagonista di Tentativo
di spiegare la morte dopo l’invasione aliena, Noli (SV), Fondazione Cultura,
nel 2017; Back to Paris e Lo sai? Fidarsi degli uomini è già farsi
uccidere un po’, Parigi, Galleria Etienne De Causans, nel 2016 e nel 2015; COEXISTENCE: FOR A NEW ADRIATIC KOINE’, Tirana-Cetinje-Rijeka-Venezia-Polignano
a Mare (2014-2015); Alfred Jarry è morto
a 34 anni perché non si è sparato al cuore come Gino Paoli, NNM Space,
Milano, nel 2013; Ouverture,
Polignano a Mare (BA), Fondazione Pino Pascali e nello stesso anno O-ntologica di G.: Macelleria e Tennis,
Ostuni (BR), Galleria Orizzonti Arte Contemporanea; progettodiscappareviadamestesso, Parigi, Galerie De l’Europe e Esseri al mondo, Milano,
Vivianartecontemporanea, nel 2011. Presente in svariate Fiere, tra cui Arte
Fiera Verona, Kunstart di Bolzano, il Salon Art Contemporain Art-Schopping e la
GMAC di Parigi, ha vinto nel 2011 la Palme d'Or de la Ville de Cannes for
Contemporary Art e il Premio del pubblico all’Affordable Art Fair di Milano.
Presente in collezioni pubbliche e private, è autore di Il vuoto del rinoceronte, pubblicato nel 2014 dalla casa editrice
Pietre Vive (Locorotondo, BA).
Ritratti
di Ignazio Fabio Mazzola
Ritratto #04 – Gianmaria Giannetti
A cura di Edoardo Trisciuzzi
MICROBA
Via Giambattista Bonazzi 46
70123 – Bari
Inaugurazione: sabato 2 dicembre
2017, ore 19
Dal 2 al 29 dicembre 2017
Da martedì a sabato, dalle ore 17
alle ore 20
Comunicazione a cura di
Associazione Culturale Achrome
Info:
MICROBA
+39 3927385558 – spaziomicroba@gmail.com
ACHROME
Nicola Zito