Arte alle Corti


                                                                            Paolo Grassino - Palazzo Reale
                                                                                  Ph. Forchino / Artuffo


 Arte alle Corti

Prosegue fino al 6 gennaio 2024

Un percorso espositivo di installazioni e sculture
di arte contemporanea nelle corti e nei giardini
dei grandi palazzi storici torinesi

 


Torino, 20 dicembre 2023 - C'è ancora tempo fino al 6 gennaio 2024 per scoprire le opere di oltre 35 artisti contemporanei disseminate in 14 tra i palazzi e i giardini più rappresentativi della città di Torino.

Il Comitato Arte alle Corti ha il piacere di presentare questa Edizione Straordinaria che mette in dialogo l’arte contemporanea con le sedi storiche e istituzionali della città di Torino, attraverso opere dai linguaggi e poetiche differenti.
Un itinerario en plein air nel quale il pubblico potrà liberamente visitare le corti incontrando le installazioni degli artisti coinvolti che, con le loro opere d’arte contemporanea, creano un confronto inatteso e sorprendente con le architetture che le accolgono, in una mappatura dal Barocco al Novecento. Palazzi iconici, architetture imponenti e opere di artisti, in un dialogo creativo che vuole far scoprire Torino e sottolinearne la stretta relazione storica con l’arte contemporanea.

 


 

Arte alle Corti è un invito a conoscere la città attraverso i suoi luoghi più nascosti, quelle corti custodite all’interno di palazzi cittadini, che raccontano secoli di storia torinese. Architetture che diventano musei all’aperto di arte contemporanea, ospitando installazioni di artisti chiamati a misurarsi con questi spazi e la loro identità.
Il progetto è da vivere come una passeggiata, spostandosi a piedi lungo un ideale fil rouge che collega diversi punti del centro cittadino e oltre. È un modo per esplorare e impossessarsi di un territorio spesso sconosciuto, seppur quotidiano e familiare, reso scontato dall’abitudine e dall’incapacità di guardarsi realmente attorno approfondendo scenari straordinari e insospettati. Un circuito i cui punti sono singole installazioni così come collettive (per esempio a Villa della Regina e nei Giardini di Palazzo Reale, ma anche nell’unica mostra indoor raccolta nelle sale di Palazzo Birago).
Il coinvolgimento e la partecipazione del pubblico, infatti, sono fondamentali e declinano il concetto di “pubblico” in tutte le sue accezioni: dagli amanti dell’arte al pubblico incontrato e cercato per strada, di tutte le età e provenienze.
È un progetto popolare e colto insieme, che vuole sensibilizzare e sviluppare le arti, la loro presenza nella quotidianità come elemento non accessorio, la cultura come strumento di benessere, in un dialogo con lo spazio urbano che non solo sia espositivo e contemplativo ma vissuto dal vivo e interattivo.

 


 

Tra i valori che ispirano il progetto, c’è proprio la cultura intesa come uno spazio della quotidianità dal libero accesso, dove le arti appaiono come strumento di crescita e di riflessione. L’arte come spazio comune e d’incontro e le corti - strutturalmente i luoghi di condivisione e passaggio delle architetture a cui appartengono - per l’occasione si trasformano in scrigni e palcoscenici per le installazioni, ma anche per altri linguaggi e realtà artistiche multidisciplinari. Piazze pubbliche che valorizzano e promuovono un patrimonio comunitario, proponendo anche un dibattito sull’arte in corso, tra contaminazioni e aperture.
La multidisciplinarietà, quindi, si pone come una delle parole chiave del progetto, a partire dal confronto osmotico tra arte e architettura. Le installazioni sono realizzate in una eterogeneità assoluta di linguaggi, pratiche e tecniche artistiche così come il programma di eventi che mette in campo spettacoli (come il reading e book d’autore “I luoghi veri non lo sono mai”, tra poesia, voce, musica e disegno, realizzato appositamente e che andrà in scena in occasione dell’inaugurazione il 5 ottobre alle 21 a Palazzo Birago) dove ogni forma d’arte sarà protagonista.
 

 

 

 

LE CORTI

1.     PALAZZO CIVICO - Piazza Palazzo di Città, 1

2.     PALAZZO SCAGLIA DI VERRUA - Via Stampatori, 4

3.     PALAZZO CHIABLESE - Piazza San Giovanni, 2

4.     PALAZZO REALE e PIAZZETTA - Piazzetta Reale, 1

5.     GIARDINI REALI - Piazzetta Reale, 1

6.     PALAZZO CARIGNANO - Via Accademia delle Scienze, 5

7.     CORTE DI PALAZZO CISTERNA - Via Maria Vittoria, 12

8.     PALAZZO BIRAGO DI BORGARO - Via Carlo Alberto, 16

9.     PALAZZO MARONE CINZANO - Via Vincenzo Vela, 15

10.  POLITECNICO DI TORINO - Corso Castelfidardo, 30 A

11.  UNIVERSITA’ DI TORINO - Via Po, 17

12.  VILLA DELLA REGINA - Strada Comunale Santa Margherita, 79  

13.  ACCADEMIA ALBERTINA DI BELLE ARTI - via Accademia Albertina, 6

 
GLI ARTISTI

Salvatore ASTORE | Marco BAGNOLI | Maura BANFO/Cristina MANDELLI | Nicola BOLLA | Enrica BORGHI | Domenico BORRELLI | Gregorio BOTTA | BOTTO&BRUNO | Jessica CARROLL | Laura CASTAGNO | Enrico Tommaso DE PARIS | Carlo D’ORIA | Gabriele GARBOLINO RU’ | GLASER/KUNZ | Susy GÒMEZ | Francesco GRANIERI | Paolo GRASSINO | Michele GUASCHINO | Enrico IULIANO | Nicus LUCÀ | Luigi MAINOLFI | Andrea NISBET | Beverly PEPPER | Nicola PONZIO | Sergio RAGALZI | David REIMONDO | Davide RIVALTA | Marinella SENATORE | Giuseppe SPAGNULO | Luigi STOISA | Saverio TODARO | Luisa VALENTINI | Fabio VIALE | Pietro WEBER


Ideazione e progetto: Silvio Ferrero.
Comitato organizzatore: Silvio Ferrero (Presidente); Guido Accornero; Daniela Fabbris; Franco Fusari; Giancarlo Gonnet; con la partecipazione di Olga Gambari (curatrice) e di Stefania Dassi (Musei Reali).


Ufficio stampa e promozione
Sirio Schiano Lo Moriello
Agenzia di comunicazione
Leandro Agostini
Fotografo
Massimo Forchino
 

 

Con il patrocinio di:
Regione Piemonte, Città di Torino, Città metropolitana di Torino.
 
Con il sostegno di:
Camera di commercio di Torino; Fondazione Compagnia di San Paolo; Fondazione CRT.

Partner istituzionali:
Politecnico di Torino; Unione Industriali Torino; Consulta Valorizzazione Beni Artistici e Culturali di Torino; Direzione regionale Musei Piemonte; Musei Reali; Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea di Torino; Accademia Albertina di Belle Arti di Torino.
 
Con il contributo dell’Università degli Studi di Torino.
 
In collaborazione con la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per la Città Metropolitana di Torino.
 
Partner:
Fresia Alluminio; CTA; Iren; Tuxor; DUPARC Contemporary Suites; Damilano Barolo, VESTIL.
 
Partner tecnici:
Arti Grafiche Parini; Martina Service.
 
Con la partecipazione di:
Castello di Rivoli; Fondazione Garuzzo; Gruppo Storico GTT Ferrovia; Associazione Torinese Tram Storici.