WUNDER KAMMER 2024 , Pensieri ComuniCanti per AMACI La Giornata del Contemporaneo
La Giornata del
Contemporaneo è la grande manifestazione promossa da AMACI che coinvolge musei,
fondazioni, istituzioni pubbliche e private, gallerie, studi e spazi d’artista
per raccontare, in un solo giorno, la vitalità dell’arte contemporanea in
Italia e all’estero.
<Evento in Puglia>
WUNDER KAMMER 2024 , Pensieri ComuniCanti
18 cassetti per 18 artisti ceramisti
GALLERIA D'ARTE CONTEMPORANEA RA CONTEMPORARYART.
Indirizzo: via Pasquale Fiore 35 Terlizzi, Italia
FORMAT PAOLO DE SANTOLI
TESTO in catalogo di NICOLA PICE.
artisti in mostra:
ANTONIO VESTITA, MASSIMO NARDI, EZIA MITOLO, MARCO FUSCO, MARA WAN WEES,
ANNA DI CUIA, SABINO DE NICHILO, DARIO CARMENTANO, GIORGIO DI PALMA, DONATELLA
DI BISCEGLIE, DANILO DELUCIA, PIERLUCA CETERA, GIUSEPPE DI MURO, GAETANO
BRANCA, RICCARDO MONACHESI, ANTONELLA VENTOLA, ANTONIO CICCHELLI, JASMINE
PIGNATELLI.
@racontemporayart per scoprire il contenuto dei
18cassetti di questo mobile di altri tempi..
Inoltre incontro artistico RAdunoLandART installazioni
nella natura.
12/10/2024
Un mobile, che gode oggi di una terza vita che evoca le famose "wunder kammer", cioè le "stanze delle meraviglie" dove venivano raccolti e collezionati manufatti, ma anche conservati stranissimi reperti naturali, vegetali e animali. L' osservatore, così, deve essere mosso da curiosità, dato che dovrà aprire i cassetti per poter visionare le proposte artistiche dei maestri delle arti visuali ceramiche.
Consisterà, per l'appunto, nei "VasiComuniCanti" l'installazione di Paolo De Santoli, che consta di diverse piccole strutture in ceramica Raku. Dario Carmentano ha contribuito con "utensile perduto", terracotta e scritta su carta, di dimensioni variabili. Mara Van Wees ha apportato il suo estro con "Hidden Gates", costruzione a lastre, argilla refrettaria 1000°, smalti e ingobbi. L'opera di Ezia Mitolo porta il titolo di "non ci voglio pensare" e riguarda terrecotte smaltate e a ingobbio. Giorgio Di Palma ha realizzato "cassetto", installazione in ceramica e di misure variabili. "Catarsi" è la terracotta di Antonella Ventola. Sabino De Nichilo con "rivelazione" si è cimentato nel lavorare porcellana-smalti-metalli refrattari. "Mare dentro" di Donatella Di Bisceglie è la maiolica con stampaggio a mano e decorazione impressa-applicata di cristalline colorate. Di Jasmine Pignatelli è "Landless" incentrato su codice morse, ceramica, terra. I sei pezzi di figurine in lastra ceramica, dal titolo "Intimo", sono di Pierluca Cetera. Antonio Cicchelli si distingue per i suoi "tra-volti", ceramica smaltata a gran fuoco. È di Anna Di Cuia "aCampana", piccola installazione di più elementi che rievocano un vicinato tipico dei Sassi; si tratta di una realizzazione ceramica con tecnica Kurinuki. Con Antonio Vestita si ammira "mediterraneo, la porta del nuovo mondo": graffito prodotto con tecnica antichissima con ago infisso in canna di bambù per intraprendere un viaggio senza tempo. Giuseppe Di Muro (Peppe) ha creato "Non Aprire Fallo": una realizzazione di terracotta, legni e specchi. È di Gaetano Branca "terra crepata", opera realizzata al tornio con cottura Raku in riduzione. Riccardo Monachesi si è focalizzato su "Disasse", ceramica con lastra a stampo e smalto. È di Marco Fusco "Lingotto, o' ciuccio d'oro, 18 car(ri)ati", maiolica con oro al terzo fuoco. Massimo Nardi si differenzia per il suo "not smoking", ceramica smaltata a duplice cottura. A Danilo De Lucia afferisce "qualcuno ha perso la testa", installazione di tre piccole opere in cottura raku americana a temperatura di 920° e riduzione in segatura di cipresso.